Al Campan-IA Next ho parlato con Pierino Di Silverio di come l’intelligenza artificiale potrà essere utile in ambito sanitario per gestire le liste d’attesa e la carenza di medici.
L’IA può aiutare ad anticipare i tempi di diagnosi di malattia, la prevenzione e l’uso dei farmaci molecolari. Può rendere più efficiente l’utilizzo dei posti letto. Può liberare i medici da tanti oneri burocratici per permettergli di recuperare un rapporto fiduciario con i pazienti e dedicare più tempo ad ascoltarli.
Ma per fare questo servono investimenti, affinché questa rivoluzione venga messa a servizio della #sanità pubblica, evitando che ne tragga vantaggio soltanto il privato. E servono scelte coraggiose, di rottura con i modelli del passato. Per offrire alle persone una sanità più vicina, che sappia prendersi cura dei bisogni di salute di tutti i cittadini e li aiuti a vivere meglio e più a lungo.
Noi, come sempre, siamo la forza politica che più di tutte sa guardare al futuro.






